Sia quel che sia
le notti più illuni
o i deserti infiniti
sia quel che sia
i ghiacci più immuni
gli incendi mai sopiti
sia quel che sia
di questo corpo frammentato
in tanti cervelli, in tanti pensieri
contro questo, contro quello,
contro i demoni che i sentieri
confondono, rigettano da capo
i viandanti per la loro strada
sia quel che sia
ché per quanto si strepiti e si lamenti
non v’è altro che sappia sopportare
quello che ciascuno sopporta
eppure è bugia, eppure il male
alla fine è una somma sempre uguale.