Il nostro amore è in quei silenzi
quei silenzi imbarazzati
parlando di ogni cosa
perfino quando ci sono risate
per questo e per quello
poi arriva il silenzio
colmo di quelle frasi
che temiamo di dire
di quelle parole
che ci vietiamo
e sento il tuo respiro
farsi largo con fatica
come il mio,
il nostro sforzo per contenere
questa massa d’amore
per rispettare il giuramento
di sorvegliare la diga
in attesa che vengano esperti
a valutare quanto è solida,
a segnare sui loro taccuini
i punteggi per i costruttori,
a comminare multe
inguaiare gli appaltatori,
e noi osserviamo tutto
appoggiati al ghiaccio
delle balaustre
dello stretto passaggio
e dominiamo in pochi istanti
l’immensità delle acque
ed il paesaggio sottostante,
e tutto è acqua e silenzio,
profondità insondabili
dove è ancorato il nostro amore
dove gli anelli della catena
sono sottoposti alla pressione
della nostra sommersa passione.
Io sono la fenditura,
la crepa,
il suono sordo
del muro che rovina,
sono la ferita carnale,
sono la bocca assetata,
sono l’inizio e la fine,
sono il tempo
l’opera dell’uomo e delle cose.
Bellissima 🙂
Grazie!
Ah ok allora é stato pubblicato, come non detto 😀 va bene anche ribadirlo
E io ribadisco il ringraziamento 🙂
Non vedo il commento pubblicato prima 🙂 va beh volevo dirti che questa poesia é bellissima!
Ma in fondo l’amore è questo silenzio secondo me. E’ il tacere per paura di dire, di ammettere certe emozioni forti. Bella poesia!
Grazie 🙂